Adozioni a distanza

“Cosa posso fare per aiutare direttamente i bambini e ragazzi del CAIJ?”

E’ possibile aiutare i ragazzi dando un contributo alle spese di funzionamento del CAIJ, che ogni giorno ospita gratuitamente circa 600 ragazzi fornendo loro un pasto, attività formative o di assistenza e rinforzo extra-scolastico con personale qualificato, attività ricreative, un posto sicuro protetto dai pericoli della strada.

Per chi desidera dare un contributo diretto al funzionamento del progetto è possibile fare un’adozione a distanza, con due diverse modalità.

  • Adozione a distanza di un bambino. La madrina / il padrino si impegna a dare un contributo economico per il mantenimento di un bambino presso il CAIJ per un anno e a stabilire un rapporto di corrispondenza con il bambino stesso. Si chiede di scrivere almeno due o tre volte l’anno, ad esempio per scambiarsi gli auguri di Natale e Pasqua, per il compleanno. L’adozione è simbolica, in quanto il contributo non viene dato direttamente alla famiglia del bambino, ma viene destinato alla struttura del CAIJ per provvedere alle necessità quotidiane.
  • Adozione a distanza del progetto. Chi intenda sostenere il progetto, senza impegnarsi in un rapporto di corrispondenza con il beneficiario, si assume l’impegno a dare un contributo economico per il funzionamento della struttura. Anche in questo caso il contributo viene elargito direttamente alla gestione del CAIJ che lo utilizza per le spese di funzionamento della struttura.

La quota indicativa richiesta è 365 euro all’anno, pari simbolicamente ad un euro al  giorno

Per l’adesione è richiesta la compilazione del modulo da restituire via posta o via mail all’indirizzo di posta elettronica adozioni@projetocorumba.org unitamente all’informativa sul trattamento dei dati.